Cicatrici e suture nella chirurgia post bariatrica Total body.

L’evidenza delle cicatrici in un intervento di chirurgia estetica post bariatrica varia da tanti fattori. Nella chirurgia post bariatrica il numero d’interventi è alto per esempio:

• Lifting braccia
• Mastopessi
Addominoplastica
• Lifting gambe

Il Professor Pavani, è uno dei pochi chirurghi al mondo capace di compiere gli interventi sopranominati in un solo procedimento ciò permette al paziente una sola anestesia e soprattutto evitare lo stress di tre quattro interventi. Il numero si punti è elevato e la strategia per ridurre al minimo le cicatrici si compone di differenti fattori sia nella chirurgia estetica post bariatrica sia negli interventi multipli. La scelta del diametro del filo che deve essere scelto in base al paziente e non viceversa. L’esclusione per le suture esterne dell’uso di fili riassorbibili le suture effettuate in materiale riassorbibile danno una cicatrizzazione con un lievissimo aumento della massa di tessuto cicatriziale dovuto all’attacco degli enzimi sulle sostanze componenti il filo per la dissoluzione del materiale stesso.

L'uso di bende siliconiche o di pomate siliconiche alla rimozione dei punti l’uso delle bende siliconiche o pomate siliconiche aiuta la cicatrizzazione riducendone il volume sempre dopo la rimozione dei punti e sentito il parere del chirurgo operante ogni epidermide ha caratteristiche differenti. L’uso di creme tipo contractubex e dermatix ottime ma assolutamente non esagerare nell’applicazione vanno poste sempre dopo la rimozione dei punti e soprattutto nella data che decide il chirurgo mai esagerare perché possono avere un effetto contrario. A distanza di almeno sei mesi, un anno esistono tecniche di medicina estetica che permettono una lieve abrasione della cicatrice e in seguito si procede a una sfumatura della stessa con micro pigmentazione.

Micro pigmentazione

L’aspetto delle cicatrici può essere migliorato con vari interventi, più o meno invasivi. Tra questi, la micro pigmentazione è uno strumento prezioso per donare alla pelle una sembianza il più possibile simile all’origine. Attraverso una ricerca del colore più aderente a quello di partenza e con la ricostruzione delle caratteristiche tipiche di un derma sano (sfumature, lentiggini, vasi sanguigni, leggera peluria, ecc.) si può ricreare l’illusione dell’assenza di cicatrici. Ovviamente più loro sono sottili e regolari, più il risultato sarà uniforme alle aspettative del paziente. Il trattamento consiste nell’inserimento cutaneo, sulla cicatrice stessa, di un pigmento dello stesso colore della cute intatta, al fine di camuffare, mimetizzare (camouflage), la differenza cromatica esistente. Le cicatrici che possono essere trattate sono: labbro leporino, cicatrici da appendicite, cicatrici da interventi chirurgici generici, lifting facciale, cicatrici bianche e piatte.

Il risultato ottenuto dipenderà naturalmente dalla tipologia della cicatrice: gli esiti cicatriziali più facilmente trattabili sono quelli lisci. La dermopigmentazione non può essere compiuta su cicatrici cheloidee e su esiti cicatriziali ancora in fase di cicatrizzazione. È' necessario un periodo di attesa che varia dai sei mesi a un anno. Salus ha selezionato due tra i migliori professionisti in ITALIA entrambi conosciuti mondialmente e che hanno tutta la stima del Prof Pavani e di tutto lo staff Salus. La Dottoressa Maricarmen Bonilla Camara considerata tra le prime al mondo per il trattamento delle cicatrici e la Dottoressa Annarita Minutaglio in Italia tra gli unici che danno risultati realmente di alto profilo perché la dottoressa Minutaglio usa pigmenti unici frutto di anni di selezione.

Ecco i siti

www.maricarmenbonilla.com
www.tatuaggioparamedicale.eu

Note Legali

La direzione medica consapevole della responsabilità e delle pene stabilite dalla legge per false attestazioni e che mendaci dichiarazioni, la falsità negli atti e l'uso di atti falsi, oltre a comportare la decadenza dei benefici eventualmente conseguiti al provvedimento emanato sulla base della dichiarazione non veritiera (art. 75 D.P.R. 445/2000), costituiscono reato punito ai sensi del Codice Penale e delle leggi speciali in materia (art.76 D.P.R. 445/2000), sotto la sua responsabilità dichiara che la nostra struttura non ha nessun rapporto commerciale e d’interesse con i professionisti nominati se non la stima del Professor Pavani e dell’intera equipe.

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