Vediamo come scegliere il chirurgo plastico estetico.
Scegliere il chirurgo plastico estetico è una decisione difficile e che determina il futuro della paziente. Scegliere il chirurgo plastico estetico non è come scegliere un gioiello, un appartamento, ma è sicuramente molto più impegnativo.
I cambiamenti derivanti da un procedimento di chirurgia estetica devono solo migliorare il corpo e da come sono eseguiti, dipendono spesso la soddisfazione e il futuro del paziente. Spesso il chirurgo fa cadere “dall’alto” le decisioni e le conoscenze e non le divide con il paziente un chirurgo arrogante non è un buon chirurgo perché purtroppo il carattere sempre e comunque influisce sulle capacità professionali. Scegliere il chirurgo plastico estetico, significa scegliere un professionista che ti accompagna in una fase molto delicata della tua vita, una persona, cui “metti in mano” la tua salute.
Riteniamo con questa guida di poterti aiutare a scegliere il chirurgo plastico estetico. Il creare un alone di grandezza attorno ad un chirurgo dire al paziente “ci pensiamo noi non si preoccupi, sono cose complicate” non è una buona presentazione per chi ti accompagna in un periodo della tua vita, il chirurgo plastico estetico ha il dovere e il diritto di spiegare nei dettagli l’intervento al paziente ed essere al servizio del paziente. Essere troppo simpatico piacione leggero non è una caratteristica positiva, certo se si sceglie un chirurgo estetico plastico con cui si crea un’empatia positiva, è un indubbio vantaggio ma il chirurgo non è un amico è soprattutto un medico lasciarsi influenzare dalla simpatia e della gradevolezza della persona rischia di far dimenticare l’obiettivo: Scegliere il chirurgo plastico estetico migliore. Come trovare il chirurgo plastico estetico.
Scegliere il chirurgo o se si sceglie un’organizzazione sceglierla in base al fatto che abbia un solo chirurgo operante e che garantisca che sia lui a operare un’organizzazione che obbedisca al chirurgo dove gli obiettivi aziendali siano medici più che economici e soprattutto che esista da almeno cinque dieci anni. La società seria deve avere un requisito fondamentale, la certezza del chirurgo operante e che sia sempre lo stesso da anni secondo il vecchio detto squadra che vince non si cambia. La riduzione dei costi può essere eseguita dalla società ma sugli accessori come l’hotel, i trasporti o come nel nostro caso scegliendo un paese con dei costi oggettivamente bassi ma mai risparmiare su fattori medici. La società deve essere al servizio del chirurgo e non viceversa le società che hanno scelto porre le logiche commerciali prima di quelle mediche durano poco e tendono a diventare società di medicina estetica, filler botox trattamenti, cose piccole. Scegliere il chirurgo estetico plastico che decide nella società di chirurgia estetica che dura da anni, dimostra anche la capacità dello stesso di dirigere strutture con idee partorite da un medico non un manager puramente commerciale. Deve essere il chirurgo operante all’interno dell’organizzazione a prendere le decisioni nessuna pressione economica e di tempi deve essere fatta dai contabili al chirurgo. Alla fine il chirurgo plastico estetico sa che è il suo nome e cognome in gioco e la società è solo un contorno.
Scegliere un chirurgo plastico ed estetico all’estero presuppone anche parlare con i pazienti già operati da lui non mail ma telefonare capire le sfumature e soprattutto se e possibile per interventi importanti come multipli post dimagrimento vedere i pazienti anche dopo anni dall’intervento. Le vecchie teorie di appartenenza al chirurgo a società private cono belle sigle funzionavano prima ora con un minimo di traiettoria medica e un bell’assegno si entra in quasi tutte le società (scipre ecc.) Il chirurgo serio non ha problemi a segnalare nomi di pazienti operate che l’hanno autorizzato. Un chirurgo importante, svolge almeno cento centocinquanta interventi l’anno almeno una ventina di pazienti autorizza il chirurgo e la sua società a segnalare il nome. L’importanza dell’equipe nella scelta del chirurgo plastico estetico. L’equipe è fondamentale sempre Salus ha negli anni sempre conservato gli stessi elementi di supporto per il Professor Pavani come lui desiderava nello stesso tempo le cliniche sono sempre scelte dal Chirurgo. La struttura creata dal Professor Pavani e dal Dott. Delbono e chiaramente orientata al paziente Italiano non esistono problemi di lingua perché il Professore Parla correttamente l’italiano ed è sempre assistito dal Dott. Delbono ITALIANO e solo da dieci anni residente in ARGENTINA.
La rete di assistenza di chirurghi italiani presenti in ITALIA e scelta in funzione delle competenze del chirurgo stesso non troverete mai ragazzini inesperti ma chirurghi consolidati e affermati ciò nasce dal fatto che i chirurghi sono stati fatti scegliere dal Professore in conformità a criteri Medici non economici. Importante con Noi, e con qualsiasi chirurgo, o società che li rappresenti, il rapporto verbale non si sta comprando un set di pentole dove basta una mail e un click su un sito, ma si sta parlando della propria salute e anche se alcune aziende e alcuni chirurghi assumono laureati capaci a scrivere mail che sembrano poemi, non sono medici e non possono dare un consiglio, un’opinione diretta, quindi farsi dare il telefono dei medici assistenti del Chirurgo che devono essere in grado” di persona” e non via mail di rispondere a ogni domanda del paziente. PAGA DOPO, NIENTE ACCONTI il chirurgo serio non chiede acconti si fa pagare l’intervento dopo la prima visita dopo che ha spiegato nei dettagli tutto al paziente. Scegliere il chirurgo in base alla visita GRATUITA è un’incognita se la visita gratuita e fatta con cura e scrupolo allora il chirurgo dimostra di essere serio, la visita gratuita fatta di fretta è sinonimo solo di campagna MARKETING quindi non è positiva per l’immagine del chirurgo.
Nel rapporto iniziale telefonico con l’organizzazione o il chirurgo non deve esserci un’impronta commerciale ma un’impronta medica e il medico ha l’obbligo di dire tutto non solo ciò che vuol sentirsi dire il paziente ma di parlare di tutte le implicazioni mediche e chirurgiche di un intervento non deve essere un simpatico medico ma un medico che alcune volte è simpatico. Il chirurgo deve aver lavorato in un Ospedale. Qui in ARGENTINA è la regola che debba aver lavorato in un ospedale e credetemi che in un sistema sanitario Argentino che è uguale a quello degli Stati Uniti dove i tutti quelli che lavorano hanno la mutua specifica e l’ospedale pubblico spesso sono per gli indigenti dove la capacità del chirurgo e fondamentale trovandosi spesso a confrontarsi con mancanza di mezzi forniti dallo stato. Nel processo di scegliere il chirurgo plastico estetico spesso ci si trova davanti all’INVENTORE cioè di un chirurgo che dichiara di aver inventato una particolare tecnica ciò può essere anche vero ma la domanda da quanto tempo la usa e fondamentale perché se veramente efficace in medicina la tecnica buona è subito copiata e migliorata se nessuno in assoluto la utilizza, magari non è proprio una tecnica eccelsa senza poi dimenticare che la tecnica si deve adattare al paziente e non viceversa se poi fa il misterioso, lascia stare i misteri no si addicono ai buoni chirurghi.
Il chirurgo innovatore ha un suo stile frutto di esperienze accumulate in anni in funzione dei risultati ottimali sui pazienti. Nessun buon chirurgo opera in un ambulatorio ma solo in strutture autorizzate ciò vale per tutti gli interventi di chirurgia e in Argentina c’ è il penale e il carcere per chi non rispetta questa regola. La domanda riguardante l’ANESTESIA più importante è capire se il chirurgo si affida sempre agli stessi anestesisti o a si fida degli anestesisti della clinica o delle varie cliniche, dove opera. Il chirurgo plastico estetico da scegliere si serve sempre degli stessi anestesisti selezionati in anni di lavoro e non ad anestesisti sconosciuti. Altro criterio fondamentale è la durata e la meticolosità della visita. La visita previa nello studio del chirurgo deve durare tutto il tempo che il paziente ritiene necessario, sconsigliamo chirurghi stranieri che non parlano l’italiano, il nostro PRIMARIO l’ha imparato per capire le minime sfumature e lo stesso dopo anni vuole la presenza di un assistente di madrelingua per qualsiasi piccola cosa ed è importante che le visite siano due una in studio e una in clinica prima dell’intervento dove verrà anche eseguito il disegno del paziente in questo intervallo il paziente può elaborare una serie di domande da compiere al chirurgo dopo averlo ascoltato la prima volta e avere tutte le risposte nella seconda visita.
LA CLINICA
Sempre e comunque strutture di livello e autorizzate per interventi superiori alle due ore la clinica deve avere sala emergenza unità coronarica laboratorio interno servizio di ematologia pronto sempre. Questa è una regola fondamentale scegliere un chirurgo plastico estetico è anche scegliere la struttura. La clinica Adventista tra le prime strutture sanitarie di tutto il Sud America e non solo di Argentina ha tutti i migliori requisiti ed è quella che abbiamo scelto http://www.clinicaadventista.com.ar/
Il questionario medico qualsiasi struttura medica all’estero deve richiedere un questionario firmato, dove il paziente ha dei dubbi o dopo che i medici locali hanno notato delle anomalie, saranno richiesti Esami specifici prima di decidere se si può operare il Paziente. In tutti i casi sempre e comunque vanno eseguiti gli esami sangue ed elettrocardiogramma e se il chirurgo lo richiede ecografie mammografie ecodoppler degli arti inferiori e tutti gli esami che il chirurgo deciderà. Un criterio importante per scegliere il chirurgo plastico estetico e il prezzo non deve essere né troppo alto né troppo basso e soprattutto il preventivo presentato dal chirurgo deve essere completo di tutto e non riservare sorprese. Un alto livello di cure non può essere offerto a un prezzo troppo allettante anche all’estero cerca di capire come e perché il prezzo è così basso e dove sono i risparmi non fidarti di frasi del tipo costo della vita più basso ecc. Lo stesso vale per un prezzo esagerato spesso il chirurgo che opera famosi o paga gettoni di presenza in televisione non e poi quel luminare che vuol far sembrare.